I caratteri espansivi ed esplosivi di entrambe fanno si che decidano di rielaborare concetti didattici in maniera più artistica e più facilmente apprendibili da parte dei bambini e decidano di unire le loro conoscenze per offrire Laboratori e incontri didattici di approfondimento culturale più diretti all'apprendimento,quest'ultimo proposto in maniera più manuale e dinamico dei soliti schemi statici e mnemonici.
Nascono così i primi laboratori creativi in cascina Cavriano, dove da diversi anni Stefania collaborava offrendo laboratori artistici, di caseificazione, di panificazione e di saponificazione a titolo gratuito, mossa dal bisogno di riportare i più piccoli alla scoperta delle vecchie tradizioni di vita agricola oltre che ad un approccio creativo al meraviglioso mondo dell'arte e dell'artigianato artistico.
Dopo il grandissimo successo del laboratorio "Anche le api usano la geometria", laboratorio didattico dove al processo dal vivo di smielatura a cura di Mauro Veca vengono affiancati temi scientifici quali il ciclo della fotosintesi; momenti artistici dove i bambini colorano sezioni di fiori per apprenderne meglio le parti scientifiche; attività manuali dove i bambini creano con dei cartoncini sagomati, le cellette geometriche che andranno a comporre la struttura dell'alveare, imparando a distinguere le forme più idonee per sfruttare al meglio le superfici piane (cellette esagonali), Rosalia e Stefania decisono di elaborare nuovi laboratori didattico-creativi.
Seguiranno quindi altri laboratori in Cascina, come "Dal fiore al Frutto", percorso didattico sempre curato da Rosalia e Stefania, sino ad arrivare alla decisione di mettere insieme una serie di laboratori da proporre per le scuole in cascina.
Nasce così il progetto "La Scuola va in Cascina" patrocinato dal comune di Milano in collaborazione con la scuola primaria "Meleri" dell'Istituto Comprensivo "De Andreis" e con la gentilissima ospitalità di suor Vincenza e delle suore di Monluè : un programma suddiviso in più uscite durante l'arco dell'anno scolastico dove ad ogni appuntamento i bambini hanno potuto fare laboratori di panificazione, caseificazione, modellazione della ceramica con tecnica a colombino, decorazione della ceramica con engobbi, produzione in casa di caramelle geleè con succhi di frutta naturali e laboratori di smielatura. Approfondimenti delle tematiche scientifiche a cura delle insegnanti Rosalia, Lorena, Simona, Laura e Francesca hanno poi lasciato spazio alle narrazioni del professore Maderna, il quale ha raccontato la affascinante storia della cascina, borgo medioevale del 1200, e insegnato loro i primissimi approcci all'architettura della chiesa del borgo.
Le giornate sono state allietate e ravvivate dalla costante presenza dei nonni volontari che si sono presi cura dei bambini facendogli scoprire nuovi "vecchi" modi di giocare, auto-costruendo attrezzi di gioco, come la fionda, il cerchio e insegnando loro a giocare come quando "non c'erano i giochi".
Dalle mai stanche mani di Suor Stefania, i preziosi primi approcci e consigli alla gestione di un orto sul retro della cascina, dove i bambini hanno potuto vedere la potatura della pianta di Kiwi e seminato cotone che varrà raccolto al ritorno delle vacanze estive.
Così nasce "L'Isola del Tesoro": un'Associazione dove i tesori e le ricchezze della conoscenza vengono donati col cuore per arricchire, stimolare e aiutare a crescere i nostri bambini.
Dall'esperienza artistica di Stefania, l'associazione si occuperà anche di gestione e promozione artistico musicale con eventi ad hoc, mostre, concerti e creazione di blog promozionali.
Dall'esperienza di Rosalia, l'associazione offrirà approfondimenti sulle tematiche dell'approccio creativo alla matematica, progetto già seguito dalla docente in collaborazione con l'associazione For-math di Bologna.
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